L’artista che ha trasformato una villa abbandonata in un’installazione immersiva

L’artista australiano Rone ha portato il suo lavoro a un nuovo livello con un’installazione immersiva, che ha portato i suoi ritratti “street art” sulle pareti di una villa in stile Art Deco abbandonata. 

Rimasta vuota per 30 anni, l’immensa villa di Burnham Beech è stata scelta per l’ambizioso progetto di Rone chiamato Empire. Lavorando per oltre un anno, Rone e un team di interior designer, specialisti dell’illuminazione e scenografi hanno contribuito a creare un’esperienza multisensoriale che ha dato nuova vita allo spazio dimenticato.

Attraverso dodici stanze della villa, i ritratti inquietanti di Rone appaiono come fantasmi degli anni passati. I loro occhi osservano la scena, poiché ogni spazio è meticolosamente curato per creare un ambiente che riporta i visitatori indietro nel tempo. Insieme allo stylist degli interni Carly Spooner, Rone ha raccolto oltre 500 pezzi antichi per ricreare l’atmosfera epica del passato della villa. Riempire la casa in stile Art Deco con mobili in stile d’epoca si è rivelata la più grande sfida dell’artista, poiché tutto doveva lavorare insieme affinché la villa fosse completa.

Ogni stanza è tematicamente legata alle stagioni, dalle profonde pareti bordeaux della zona pranzo cosparsa di foglie autunnali alle pareti color viola pallido della camera da letto che evocano un senso di fioritura primaverile. Per completare l’esperienza visiva, Rone ha portato in scena il compositore Nick Batterham, che ha creato un paesaggio sonoro basato sul valore di un anno di registrazione del suono ambientale sul terreno della villa. Altri svolazzi includono un design del profumo su misura di Kat Snowden, il lighting design di John McKissock e le installazioni botaniche di Loose Leaf.

I visitatori sono invitati a vagare nello spazio precedentemente decadente e riflettere su cosa fosse una volta. La villa, costruita nel 1933 per una ricca famiglia di industriali, ha certamente molte storie da raccontare. Attraverso la messa in scena dettagliata, è impossibile non creare una narrazione mentre si cammina attraverso ogni stanza, guidata sotto lo sguardo attento delle figure femminili di Rone.

“Voglio che le persone entrino e sentano di poter esplorare le possibilità di ciò che potrebbe o non potrebbe essere successo qui”, spiega Rone. “Adoro esplorare il concetto di come e perché, qualcosa di così magnifico può essere lasciato cadere in rovina. Empire vuole offrire al pubblico la possibilità di creare la propria storia; per trasportare temporaneamente le loro menti in un altro luogo, un’altra volta. Non capita spesso di essere così completamente immerso in un’altra era come questa. È quasi come se avessimo scoperto una capsula del tempo dimenticata e l’abbiamo aperta per farla vedere al mondo”.

Rone - Empire - Street Art in Art Deco Mansion abbandonato
Ritratti femminili dipinti di Rone
Installazione d'arte immersiva
Ritratti femminili dipinti di Rone

Più di 500 mobili antichi degli anni ’20 e ’30 sono stati creati per ottere un ambiente coerente.

Rone - Empire - Street Art in Art Deco Mansion abbandonato
Rone - Empire - Street Art in Art Deco Mansion abbandonato
Rone - Empire - Street Art in Art Deco Mansion abbandonato

Le dodici sale sono collegate tematicamente alle quattro stagioni con sottili accenni che segnano il passare del tempo.

Burnham Beeches Art Deco Mansion di Rone
Burnham Beeches Art Deco Mansion di Rone
Rone - Empire - Street Art in Art Deco Mansion abbandonato

“Non capita spesso di essere così completamente immerso in un’altra era come questa. È quasi come se avessimo scoperto una capsula del tempo dimenticata e l’abbiamo aperta per farla vedere al mondo. “

Rone:  sito web  | Instagram