La Tribu’ delle “Donne Giraffa” in Thailandia

Le “donne giraffa” in Thailandia fanno parte del popolo Kayan, una etnia di circa settemila membri, una minoranza di lingua tibeto-birmana. Questo popolo è anche chiamato Padaung, a causa di un conflitto con il regime militare birmano, molte tribù tra le quali i Kayan, si sono rifugiate in Thailandia. Esse vivono adesso con uno status legale incerto nei villaggi di confine, vivendo soprattutto con il turismo dovuto al tipico costume delle donne Kayan: gli anelli da collo.

Questo collare che vediamo al collo delle donne Kayan, viene indossato fin da piccole, crescendo man mano si aggiungono sempre più anelli. Gli anelli sono pesanti quindi clavicole e costole si abbassano e il collo sembra allungarsi più di quanto non avvenga. Questa “trasformazione non è permanente, infatti se il collare viene tolto in qualche settimana il collo torna normale.


Le donne Kayan dimostrano di aver conservato un forte legame con la terra, il passato e la propria cultura. Sull’origine di questa usanza ci sono varie tesi.

In passato era un buon sistema per difendere le donne e i bambini della tribù, dagli attacchi delle tigri e da eventuali morsi mortali al collo, visto che questi grandi felini sono presenti da sempre in questi territori. Con il passare del tempo è diventato solo un fatto estetico, un modo per attrarre gli uomini e quindi convolare a nozze.