Il momento perfetto per fare finalmente il Cammino di Santiago

Questa esperienza oltre a essere bellissima e appagante, vi cambierà la vita in modi inaspettati.

Lungo il percorso incontrerete molte persone, ognuna con il suo perché, con la sua storia, ognuna con qualcosa da dirvi e con quel particolare in più di speciale e diverso che vi arricchirà. Crescerà la fiducia in voi stessi giorno dopo giorno.

Un’esperienza spirituale che fa bene ad anima e corpo, rappresenta sicuramente una scelta di viaggio benefico per i benefici psico fisici riscontrati dopo la fatica. I benefici del camminare sono molteplici: si stimola l’apparato respiratorio e quello circolatorio, maggior ricambio di ossigeno nell’organismo, si irrobustiscono i muscoli e si corregge la postura e il nostro sistema endocrino produce serotonina ed endorfine.

Cosa aspettate? Se volete dare una scossa alla vostra vita e trovare le risposte, è il giusto momento, zaino in spalla e via verso Santiago. Per rendere piacevole l’esperienza:

1. Allenamento. Bisogna almeno avere un minimo di preparazione prima di affrontare un cammino impegnativo, dunque camminare almeno tre ore per quattro o cinque volte in una settimana.

2. Scegliere bene cosa portare. Pochi ricambi e il minimo indispensabile visto che lungo il cammino troverete tutto quello di cui avete bisogno. È consigliabile solo uno zaino per un peso che corrispondi al 10% del corpo (se pesi 70kg massimo 7 kg o poco più).

3. Scegliere bene il periodo. D’estate troppo caldo, d’inverno troppo freddo, se si è alla prima esperienza è meglio optare per maggio/giugno oppure da settembre a Novembre.

4. Quanti soldi? Pochi, 400 euro se non si è troppo spendaccioni sono più che sufficiente visto i costi bassi per mangiare e dormire (serve la carta credenziale del pellegrino).

5. Come avere la carta del pellegrino? Si trovano direttamente li, da qualsiasi parte si decide di iniziare il camino ed è gratuita. Oppure si può richiedere su internet ma non conviene, dato che ciò a un costo.

6. La sicurezza? È un’esperienza sicurissima, nelle città ci sono molti controlli e le persone hanno grande rispetto dei pellegrini, tutti aiutano e sono gentilissimi.

7. Basta consigli. Lasciate che sia un’esperienza anche un pò avventurosa e vedrete quanto sarà bello scoprire a poco a poco le meraviglie della Spagna.